Fabriano 21 febbraio 2006
"Luogo di Niente" al Teatro Gentile
Sarà in scena dall'1 al 3 marzo, ore 21.00 , al Teatro Gentile di Fabriano, lo spettacolo "Luogo di niente", diretto dal giovane regista Paolo Civati e prodotto dall'Associazione Culturale Malalingua Teatro. La rappresentazione, sponsorizzata dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana e dal Comune di Fabriano, sarà a favore dell'Associazione Oncologica Fabrianese.
Lo spettacolo ha vinto la prima edizione del "Premio Claudio Gora", affermandosi su altri quattro progetti, anch'essi dedicati al teatro di ricerca.
La storia è quella di Thomas (Roberto Manzi) e Rita (Gaia Saitta), un uomo e una donna vittime di una sofferenza le cui cause profonde restano però fuori dalla narrazione. I segni del loro dolore sono tuttavia evidenti; impressi nei gesti dei loro corpi e nella profondità dei loro occhi bagnati. Sofferenza e dolore, che non diventano mai rassegnazione, ma che anzi cedono il passo all' ostinata speranza del sorriso, dell' ironia e dei baci. Nell' equilibrio precario di questa intimità assoluta, si inserisce Mr. Richter (Maurizio Battista), figura di straordinaria vitalità: il vero cantore di queste due solitudini abbracciate. Lo spettacolo è interamente ideato dal regista e dagli attori, collaudati protagonisti della compagnia "Gli Sciuscià" (di cui fa parte anche Amanda Cicchi).
«Prima di tutto siamo degli amici, che si sono scelti per condividere storie diverse», dicono di sé "Gli Sciuscià". «L'idea di fondo del nostro progetto, alla base anche di questo spettacolo, è quella di sezionare qualsiasi rapporto che sottende la vita nel modo più onesto e sincero possibile, nella speranza di arrivare di volta in volta a un linguaggio espressivo capace di donare a chi guarda la possibilità di comprendersi più del previsto».
Ingresso ad offerta libera a favore dell'Associazione Oncologica FabrianesePrenotazione Obbligatoria Infoline: 347.69.30.219 dalle ore 11.00 alle 14.00 e 14.00 e dalle ore 19.00 alle 21.00
Lo spettacolo ha vinto la prima edizione del "Premio Claudio Gora", affermandosi su altri quattro progetti, anch'essi dedicati al teatro di ricerca.
La storia è quella di Thomas (Roberto Manzi) e Rita (Gaia Saitta), un uomo e una donna vittime di una sofferenza le cui cause profonde restano però fuori dalla narrazione. I segni del loro dolore sono tuttavia evidenti; impressi nei gesti dei loro corpi e nella profondità dei loro occhi bagnati. Sofferenza e dolore, che non diventano mai rassegnazione, ma che anzi cedono il passo all' ostinata speranza del sorriso, dell' ironia e dei baci. Nell' equilibrio precario di questa intimità assoluta, si inserisce Mr. Richter (Maurizio Battista), figura di straordinaria vitalità: il vero cantore di queste due solitudini abbracciate. Lo spettacolo è interamente ideato dal regista e dagli attori, collaudati protagonisti della compagnia "Gli Sciuscià" (di cui fa parte anche Amanda Cicchi).
«Prima di tutto siamo degli amici, che si sono scelti per condividere storie diverse», dicono di sé "Gli Sciuscià". «L'idea di fondo del nostro progetto, alla base anche di questo spettacolo, è quella di sezionare qualsiasi rapporto che sottende la vita nel modo più onesto e sincero possibile, nella speranza di arrivare di volta in volta a un linguaggio espressivo capace di donare a chi guarda la possibilità di comprendersi più del previsto».
Ingresso ad offerta libera a favore dell'Associazione Oncologica FabrianesePrenotazione Obbligatoria Infoline: 347.69.30.219 dalle ore 11.00 alle 14.00 e 14.00 e dalle ore 19.00 alle 21.00