Verso il Piano Comunale Anticorruzione

Verso il Piano Comunale Anticorruzione


La legge 190/12 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" ha, tra varie finalità, quello di rendere, da un lato, più efficace l'azione di contrasto e prevenzione della corruzione e di introdurre, dall'altro, norme di trasparenza nella vita pubblica e nell'esercizio della pubblica funzione.


La normativa, nella consapevolezza che la risposta penale non può essere l'unica soluzione al problema, si focalizza anche sulla necessità di una risposta organizzativa che ciascuna PA deve dare al fenomeno, anche alla luce delle normative internazionali emanate in materia, tra cui la Convenzione ONU del 31/10/03 (ratificata in Italia con L. 116/09) e la Convenzione Penale di Straburgo del 27/01/99 (ratificata in Italia con L. 110/12).


La strategia "anti-corruzione" introdotta dalla L. 190/12 si basa su vari livelli:

  • livello nazionale i principali attori sono il Dipartimento della Funzione Pubblica e la Civit che predispongono ed approvano, rispettivamente, il PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE;
  • livello decentrato ciascuna PA contribuisce all'attuazione della strategia elaborata a livello statale, mediante l'elaborazione e l'implementazione di specifiche azioni contenute in PIANI TRIENNALI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C), approvati dall'organo di indirizzo politico di ciascuna PA, su proposta del Responsabile della Prevenzione della Corruzione.


    Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) è stato approvato dalla CIVIT con delibera n. 72 del 10/09/13 e contiene la formulazione della strategia nazionale finalizzata al perseguimento dei seguenti obiettivi strategici:
  1. ridurre le opportunità che si manifestino casi di corruzione;
  2. aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione;
  3. creare un contesto sfavorevole alla corruzione.


Il PNA richiama altresì l'art 1 commi 5 e 60 della L. 190/12 secondo cui tutte le PA devono adottare, entro il 31 gennaio 2014, il P.T.P.C., che rappresenta il documento fondamentale per la definizione di una strategia di prevenzione all'interno di ciascuna Amministrazione; si tratta di un documento di natura programmatoria che ingloba tutte le misure di prevenzione obbligatorie per legge e quelle ulteriori, coordinando gli interventi, al fine di ridurre significativamente il rischio di comportamenti corrotti.


La strategia "decentrata" rappresenta una opportunità per le varie PA che, in autonomia, potranno elaborare soluzioni efficaci al problema, tenuto conto del contesto di riferimento e previa analisi e valutazione dei rischi specifici di corruzione.



LA CONSULTAZIONE DEI CITTADINI E DEI PORTATORI DI INTERESSE


Il PNA prevede che ciascuna PA, in sede di elaborazione e di verifica del P.T.P.C, realizzi delle forme di consultazione dei cittadini e delle organizzazioni portatrici di interessi collettivi, per le seguenti finalità:

  • coinvolgimento ai fini della predisposizione del Piano, della diffusione delle strategie di prevenzione pianificate, nonché dei risultati del monitoraggio sull'implementazione delle relative misure;
  • raccogliere contributi e ricevere input per individuare ulteriori priorità di intervento.


Il Comune di Fabriano, dopo aver approvato il Piano provvisorio di prevenzione della corruzione ( di seguito disponibile) , sta lavorando per la predisposizione del definitivo Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione ed   ha predisposto questa  pagina web  per la consultazione  dei soggetti che volessero fornire il proprio contributo durante il processo di elaborazione del Piano  che si concluderà con la sua approvazione da parte dell'organo politico, entro il 31 gennaio 2014.


Le segnalazioni, osservazioni ed indicazioni potranno essere inviate entro ed non oltre il 15 gennaio 2014:


1. per posta elettronica all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

2. per posta ordinaria all'indirizzo:


Responsabile della Prevenzione della Corruzione e del Piano della Trasparenza - Segretario Generale

Comune di Fabriano

Piazzale 26 settembre 1997 60044 Fabriano (AN)


Tutti coloro i quali intendano corrispondere con il Responsabile della Prevenzione della corruzione, sia mediante mail, sia mediante posta tradizionale hanno l'obbligo di inserire nel corpo della mail ovvero della nota spedita via posta tradizionale apposita dichiarazione al trattamento di dati personali a norma del T.U. 196/03 (Codice sulla privacy).


DOCUMENTAZIONE A DISPOSIZIONE


PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE
Documento in formato Adobe Acrobatpiano_provvisorio_anticorruzione.pdf
Documento in formato Adobe Acrobatanticorruzione15415102013.pdf
Documento in formato Microsoft WordRelazione_anticorruzione_2013-1.doc

INFORMAZIONI


Responsabile della Prevenzione della Corruzione e del Piano della Trasparenza

Dott. Ernesto Barocci
Piazzale 26 settembre 1997
60044 Fabriano
Tel. 0732 709220
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


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Medaglia Bronzo al Valor Militare Città di Fabriano
Medaglia di Bronzo al Valore Militare
(D.P.R. 10 maggio 1976)
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