Sabato 17 novembre alle ore 17 presso la Biblioteca pubblica “Romualdo Sassi” sarà presentato il libro Racconti dai tempi di crisi. Manuale per un perfetto altrove dello scrittore Aldo Castellani.

 

 

In che modo la crisi economica modifica il nostro modo di pensare i rapporti con gli altri e all'interno della famiglia? Come reagiamo dinanzi a un mondo che non sembra corrispondere più alla “normale” visione delle cose? Tutti parlano di crisi, è la parola più ricorrente in cui ci imbattiamo ogni giorno.

Aldo Castellani, nella sua opera prima, attraversoquattordici racconti originali, offre uno squarcio della crisi che non è solo economica ma è connaturata alla società stessa che l'ha prodotta e diventa così crisi dell'uomo, della donna, dei rapporti di coppia all'interno della famiglia. È proprio questo il carattere fondamentale del libro. La crisi, in queste pagine, non porta la connotazione funerea e pesante cui solitamente viene associata, ma è un'occasione per indagare più a fondo l'anima dei molti personaggi, diversi tra loro, che compongono queste storie. Anche lo stile narrativo spazia tra diversi generi, a volte all'interno dello stesso racconto, come nel primo della serie “Bianco”, n cui si passa dal realismo più minuzioso al genere fantastico – onirico, dalla narrazione in prima persona a quella in terza persona. Ma in mezzo a tutta questa varietà nessuno perde mai la speranza. Anzi, è proprio la crisi che sospinge i personaggi a cercare “un perfetto altrove” , come dice il sottotitolo della raccolta. Si svegliano, prendono le loro cose, fisicamente o mentalmente si mettono in viaggio, out of my own town into your town , come dice l'epigrafe del libro tratta da “Long way”, una canzone dei “77 Bombay Street”.

 

 

Uno struggente canto di liberazione da una realtà che ci mette sempre più all'angolo e ci costringe a pensare, agire, fornire risposte.

 

 

Aldo Castellani (Firenze, 1967) risiede in Provincia di Macerata. Questo è il suo primo libro.