Fabriano - 26 febbraio 2010
Inaugurazione struttura per disabili "Dopo di Noi"
Sabato 27 febbraio alle ore 15.00 verrà inaugurata a Fabriano la Comunità socio educativa riabilitativa per disabili "Dopo di noi".
Questo nuovo servizio è stato affidato, tramite concessione del Comune di Fabriano, ad una associazione temporanea di scopo costituita dalle cooperative sociali COOSS MARCHE, Il Faro e Castelvecchio Service che andranno a gestire la comunità per 15 anni .
Il servizio nasce per garantire una soluzione residenziale a persone maggiorenni in situazione di disabilità, sostitutiva e di sollievo alle famiglie che non sono più in grado di rispondere ai bisogni del proprio congiunto, con la possibilità di avere anche un carattere di alleggerimento o "sollievo temporaneo" al nucleo familiare della persona disabile.
Il servizio è finalizzato a garantire una vita quotidiana, sicura e soddisfacente in un ambiente a dimensione familiare.
La struttura, ubicata in via Aldo Moro, si sviluppa interamente su un unico piano privo di barriere architettoniche e con spazi esterni ed interni adeguati alle esigenze del servizio, si compone di due moduli in grado di ospitare complessivamente 16 persone disabili.
Ogni modulo è completo di camere doppie e bagni in numero adeguato all'utenza ospitata, di un ampio salone per le attività e lo spazio attrezzato per consumare i pasti.
Completano i moduli gli spazi destinati alle attività degli operatori (ufficio) e per le necessità del servizio (deposito, lavanderia, spazi comuni e disimpegni).
Sono inoltre presenti locali che potranno essere adibiti ad attività laboratoriali e ad attività ludico-motorie durante tutto l'arco della giornata; la comunità è circondata da un ampio spazio verde attrezzato
Le cooperative dovranno assicurare le prestazioni con proprio personale avente requisiti idonei a svolgere il progetto di gestione della struttura e comunque in possesso dei requisiti professionali e di servizio richiesti dalla normativa vigente.
Sarà presente in struttura la figura dell'assistente socio-sanitario, con turnazioni stabilite nell'organigramma del servizio, che si occupa della gestione delle attività rivolte alla persona per la cura, l'igiene personale, l'alimentazione, il sostegno nelle diverse attività alberghiere e domestiche.
Accanto alla figura dell'operatore socio sanitario sarà presente la figura dell'educatore che concorre alla definizione del progetto di assistenza/riabilitazione per ogni singolo ospite, occupandosi della realizzazione delle attività individualizzate e di gruppo programmate sia all'interno che all'esterno della struttura.
In sintesi i servizi offerti dalla comunità sono l'assistenza tutelare diurna e notturna, il servizio
alberghiero comprensivo di lavanderia e guardaroba, vitto e alloggio, le attività educative,
ricreative, culturali e socializzanti, le attività di laboratorio con attività programmate durante tutto
l'arco dell'anno ed il servizio trasporto per attività ricreative.
L'intera struttura è costata 2.200.000,00 ed è stata costruita dalle ditte Torelli e Dottori di Cupramontana (1° stralcio) e Sogema Costruzioni (2° stralcio)