Fabriano - 02 febbraio 2010
Assessore Romani su nuova illuminazione centro storico
"Per l'inizio della prossima estate il centro storico di Fabriano avrà una nuova illuminazione" E' quanto dichiara Sandro Romani, vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici, all'indomani della presentazione da parte della società ENES SOLE del progetto di riqualificazione dell'illuminazione del centro storico.
"I lavori - aggiunge l'assessore - avranno inizio nel giro di una diecina di giorni e presumibilmente partiranno dalla piazza del Mercato che ha bisogno di un rafforzamento della visibilità vista anche la sua ampiezza. L'ENEL SOLE, poi, procederà gradualmente verso altre zone. Voglio comunque sottolineare che tutta l'operazione porta anche ad un censimento dei punti luce comunali che sono quasi 7.000 mentre la riqualificazione in centro toccherà circa il dieci per cento di essi, intorno ai 700."
Il centro storico fabrianese, quindi fra alcuni mesi avrà una veste nuova, impreziosita dalla qualità dell'illuminazione. I punti luce attuali risalgono a circa quaranta anni fa, un tempo abbastanza lontano se si considera che mediamente la vita di un impianto di illuminazione viene calcolata dai tecnici del settore intorno al quarto di secolo, 25 anni.
I nuovi punti luce vengono definiti "sotto gronda" nel senso che vengono collocati sulle pareti degli edifici e non più ad attraversamento della via urbana. Ciò significa non solo una ottima illuminazione, anche grazie ai nuovi tipi di faro usati, ma anche un consistente miglioramento estetico nonché la eliminazione di problemi di sicurezza attualmente esistenti in qualche punto.
I "sotto gronda", comunque, sono già stati collocati in alcune zone del centro. Nella zona delle conce dove è attualmente in corso il trasferimento della biblioteca, a via Ramelli, nella zona di S. Biagio, ecc.
"L'operazione con l'ENEL SOLE - sottolinea l'assessore Romani - avrà un altro benefico effetto: al termine della riqualificazione tutti i punti luce del Comune di Fabriano saranno di proprietà comunale. Attualmente, infatti, una parte di essi sono di proprietà proprio dell'Enel. Voglio aggiungere che da parte dell'ENEL c'è stata apertura a questa nostra richiesta, cosa che in genere non avviene".
Tutta l'operazione, una volta conclusa porterà ad un bando da parte dell'Amministrazione comunale che prevederà la gestione in appalto di tutti i punti luce esistenti sul territorio comunale.