Roberto Sorci, presidente del Distretto Culturale Appennino
Roberto Sorci - Sindaco di Fabriano
Il sindaco di Fabriano, Roberto Sorci , è stato eletto all'unanimità Presidente del Distretto Culturale dell'Appennino umbro-marchigiano. Sempre all'unanimità sono stati indicati quali suoi vice il sindaco di Gubbio,
Orfeo Goracci (13 KB) , ed il neo sindaco di Cagli,
Patrizio Catena (16 KB) .
Con la prevista costituzione di un Comitato esecutivo, la triade guiderà il neonato distretto fino al 31 dicembre 2012, unitamente ad altri quattro membri che rappresenteranno i Rotary Club promotori dell'iniziativa, gli Enti territoriali, le Categorie produttive e le Associazioni culturali. A questi sette membri bisogna aggiungere un segretario nominato dal presidente che avrà funzioni di collegamento ed operative.
La elezione è avvenuta all'Oratorio della Carità il 16 giugno scorso, nel corso di una assemblea dei sottoscrittori del protocollo d'intesa del Distretto culturale, che hanno dapprima approvato il Regolamento di funzionamento del Distretto con una maggioranza qualificata di due terzi , proprio per dare un forte significato di unità di intenti e di coesione fra tutti i membri.
E' da sottolineare che ai 58 firmatari iniziali del protocollo d'intesa si sono aggiunti nel frattempo il Comune di Valfabbrica, la Comunità Montana Umbria Nord (Gubbio-Città di Castello), la Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano e l'Ass. La Radica di Frontone. Si avrà inoltre entro breve tempo la formalizzazione degli ingressi della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, della Comunità Montana Catria Cesano, del G.A.L. Alta Umbria e ci sono fondate speranze per l'adesione dei Comuni umbri di Nocera Umbra, Scheggia-Pascelupo e Sigillo. Sono tuttora in essere importanti contatti per ulteriori adesioni di prestigio.


Con la prevista costituzione di un Comitato esecutivo, la triade guiderà il neonato distretto fino al 31 dicembre 2012, unitamente ad altri quattro membri che rappresenteranno i Rotary Club promotori dell'iniziativa, gli Enti territoriali, le Categorie produttive e le Associazioni culturali. A questi sette membri bisogna aggiungere un segretario nominato dal presidente che avrà funzioni di collegamento ed operative.
La elezione è avvenuta all'Oratorio della Carità il 16 giugno scorso, nel corso di una assemblea dei sottoscrittori del protocollo d'intesa del Distretto culturale, che hanno dapprima approvato il Regolamento di funzionamento del Distretto con una maggioranza qualificata di due terzi , proprio per dare un forte significato di unità di intenti e di coesione fra tutti i membri.
E' da sottolineare che ai 58 firmatari iniziali del protocollo d'intesa si sono aggiunti nel frattempo il Comune di Valfabbrica, la Comunità Montana Umbria Nord (Gubbio-Città di Castello), la Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano e l'Ass. La Radica di Frontone. Si avrà inoltre entro breve tempo la formalizzazione degli ingressi della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, della Comunità Montana Catria Cesano, del G.A.L. Alta Umbria e ci sono fondate speranze per l'adesione dei Comuni umbri di Nocera Umbra, Scheggia-Pascelupo e Sigillo. Sono tuttora in essere importanti contatti per ulteriori adesioni di prestigio.