Fabriano - 1 Luglio 2008
Assessore Costantini su appalto "Servizio assistenza a bordo"
In relazione all'appalto per il "Servizio di assistenza a bordo di bambini della scuola dell'infanzia e di alunni della scuola elementare nonché di soggetti diversamente abili e anziani non autosufficienti" ed alle polemiche artificiose e di parte che hanno preceduto la gara, l'assessore al Lavoro, Angelo Costantini, rilascia la seguente dichiarazione:
"L'appalto relativo al "Servizio di assistenza a bordo degli autobus di trasporto di bambini della scuola elementare nonché di soggetti diversamente abili e di anziani non autosufficienti" è stato preceduto da una serie di polemiche, prese di posizione e chiacchiere diffuse ad arte il cui presumibile obiettivo era quello di creare pressioni sull'Amministrazione comunale, sul sindaco e sull'assessore delegato.
Si è trattato di un modo e di un metodo di approcciare il problema che in quanto assessore alle Politiche del Lavoro non ho mai accettato e mai accetterò. Gli appalti sono e devono essere un modo estremamente chiaro per giungere ad una scelta sulla base di dati e proposte, obiettivi che devono essere presentati dallo stesso partecipante sulla base del bando in proposito formulato.
Il sottoscritto, il sindaco e l'amministrazione comunale non sono disponibili ad accettare pressioni o, ancora peggio, denigrazioni preventive. Il nostro obiettivo era e sempre è, in qualsiasi gara, quello di dare al cittadino il massimo della soluzione sulla base delle nostre disponibilità nonché, al tempo stesso, tutelare al massimo i lavoratori della cooperativa vincitrice.
Sarebbe davvero assurdo se il sottoscritto, assessore al Lavoro, non avesse come obiettivo fondamentale la tutela del lavoratore della cooperativa. Aspetto, quest'ultimo, dimostrato anche dalla scelta che abbiamo fatto di riconoscere al vincitore del bando la cifra oraria di 15,20, cifra prevista dalla stessa Regione Marche e di certo superiore a quelle che in genere vengono praticate.
Delle sette cooperative partecipanti alla gara, il caso ha voluto che alla fine vincesse proprio la Castelvecchio Service Coop di Fabriano che aveva messo in piedi il can can di cui stiamo parlando.
Ma la Castelvecchio ha vinto perché il suo progetto era migliore delle altre e non perché ha messo in atto pressioni di cui non abbiamo ancora capito il fine. Io l'ho detto e lo ribadisco con forza: sono stato delegato dal sindaco e dalla giunta ad essere soggetto di garanzia per cui non avevo e non ho alcuna intenzione di subire ricatti.
Posso anche aggiungere che, unitamente al sindaco Sorci, abbiamo anche preso in esame l'opportunità di perseguire le strade legali perchè chiarezza e trasparenza devono essere i capisaldi dell'amministrare.
Il bando, oltretutto, è una garanzia proprio per i partecipanti che sulla base di punteggi
prestabiliti in rapporto alle proposte fatte consente di stilare una graduatoria che tiene conto delle richieste dell'Amministrazione e della capacità di essere propositivi dei partecipanti.
Credo che questo sia anche un modo per fare crescere anche le cooperative del territorio che così sono anche in grado di migliorare la loro offerta concentrandosi sulla proposta anziché sugli attacchi senza senso"
All'appalto per il servizio di assistenza a bordo hanno preso parte sette cooperative: di Falconara Marittima, Arezzo, Udine, S.Angelo Lodigiano, una RTI (Riunione Temporanea di Imprese) di Teramo-Ascoli Piceno e due di Fabriano.