Fabriano - 23 aprile 2008
Assessore Ruggeri su futuro Teatro Gentile
"In merito al futuro del Teatro Gentile di Fabriano non ho rilasciato finora alcuna intervista, né inviato comunicati alla stampa, perché ritengo che sia eticamente giusto non disorientare i cittadini fino a che le istituzioni deputate non abbiano maturato le proprie decisioni e definito le scelte. Tuttavia, visti i numerosi interventi di questi ultimi giorni sui giornali locali, volti, come a me sembra, quasi a voler prendere il posto delle istituzioni o con forza orientare le scelte delle stesse, desidero intervenire per ricordare che l'unico luogo deputato alle decisioni in oggetto è quello istituzionale e che non è assolutamente intenzione delle istituzioni delegare ad altri questo importante compito; il suo ruolo l'amministrazione, attraverso l'assessorato alla cultura, lo svolgerà fino in fondo con serenità e la massima responsabilità, mettendo al centro, come sempre, esclusivamente il bene dei cittadini e della città. La stagione 2007/2008 è appena conclusa; io ritengo sia stata di qualità, avendo fatto del nostro teatro, come da borsino del "Giornale dello Spettacolo" il secondo teatro delle Marche per spettatori ed incassi. Ora, oltre che per la stagione di prosa 2008/2009, stiamo, tuttavia, lavorando intensamente per il futuro del Teatro Gentile, alla luce anche delle proposte che a noi sono pervenute e in tempi brevi faremo conoscere i risultati di questo lavoro e comunicheremo ufficialmente le scelte dell'amministrazione. Il nostro obiettivo è quello di giungere, attraverso un percorso condiviso con gli organi istituzionali e ispirato allo stile della partecipazione e concertazione, ad un progetto articolato e di qualità che valorizzi non solo Fabriano, ma anche tutto l'entroterra montano ed oltre. Tutto ciò, facendo del Teatro Gentile un importante ed autonomo polo artistico-culturale, vivace e atto a proporre e produrre spettacoli teatrali, musicali e di altro genere, a diffondere la conoscenza della cultura teatrale, musicale, della danza e dello spettacolo dal vivo, a favorire e promuovere ogni iniziativa utile per lo sviluppo delle attività di ricerca e di sperimentazione del linguaggio, dei modi espressivi teatrali e musicali, sia in relazione al più vasto mondo della produzione artistica contemporanea, sia in relazione al rapporto con le scuole di ogni ordine e grado e con le attività connesse all'educazione permanente; a tal fine, utilizzando e valorizzando anche lo strumento della formazione professionale".
Sonia Ruggeri
Assessore alla Cultura