MANDRAGOLA

MANDRAGOLA


Tutti gli appuntamenti al Teatro Gentile
Biglietteria del Teatro Gentile

Di Niccolò Machiavelli

Regia di Marco Sciaccalunga

con:
Ugo Pagliai, Gianluca Gobbi, Enzo Paci, Pier Luigi Pasino, Barbara Moselli, Massimo Mesciulan, Silvia Quattrini, Alice Arcuri

Scene Valeria Manari

Costumi Valeria Manari

Musiche Andrea Nicolini

Regia di Marco Sciaccalunga  -


Teatro Stabile di Genova


Considerata la più bella commedia italiana del Rinascimento, e forse all'intero teatro italiano, la Mandragola attinge con ironia alla grande tradizione del teatro classico latino, inserendola nello schema narrativo delle novelle boccaccesche del raggiro e della beffa. Ambientata a Firenze nel 1504, la Mandragola è stata presumibilmente scritta da Machiavelli nel decennio seguente e rappresenta con un grande successo quando il suo autore era ancora in vita. Nel mettere in scena un mondo denominato da calcoli, interessi meschini e passioni irrefrenabili. Machiavelli si sofferma con ironia tagliente e disillusa a descrivere quel mondo che ai suoi occhi di moralista politico apparve degradato e in rovina, insensibile ad ogni correzione, ma consegna infine alla storia del teatro un capolavoro che, pur su uno sfondo tutt'altro che ottimista, è attraversato da uno spirito giocoso, piacevole e divertente. Dopo molti anni di residenza a Parigi, Camilimaco torna a Firenze attratto dalla fama della bellezza e quella della virtù di Lucrezia, moglie di Nicia, sciocco dottore fiorentino. Deciso a conquistarla Camilimaco sfrutta il desiderio insoddisfatto di messer Nicia di avere un figlio, si spaccia quindi per un dottore venuto d'oltrealpe e gli consiglia una fantomatica pozione a base di mandragola che ha il potere di rendere fertile la donna, ma che ucciderà il primo uomo che giocherà con lei. Con l'aiuto di Frà Timoteo, il confessore di Lucrezia, Calimaco mette così in atto la sua beffa.




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Medaglia Bronzo al Valor Militare Città di Fabriano
Medaglia di Bronzo al Valore Militare
(D.P.R. 10 maggio 1976)
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