Fabriano - 25 settembre 2007
Assessore Paglialunga su inquinamento da tetracloetilene
Per l'inquinamento da tetracloetilene delle acque di falda del quartiere Campo sportivo sono in corso di valutazione i risultati analitici delle nuove campagne di monitoraggio.
In proposito l'assessore all'Ambiente, Mario Paglialunga , rilascia la seguente dichiarazione:
"La risoluzione della problematica relativa all'inquinamento delle acque di falda del quartiere di Via Campo sportivo rappresenta da sempre una priorità nell'attività dell' Assessorato all'ambiente.
Proseguono infatti le attività di indagine e le misure di messa in sicurezza predisposte dal Servizio Ambiente del Comune che nel corso degli anni hanno portato ad un significativo restringimento dell'area potenziale fonte di contaminazione soprattutto a seguito dell'esecuzione nell'area di particolari indagini svolte sotto la direzione tecnica del Politecnico di Milano.
Per quanto riguarda le misure di messa in sicurezza a tutela della salute pubblica si vogliono ricordare le seguenti più importanti azioni:
- emissione nell'area di un'apposita ordinanza sindacale (n° 44 del 27/05/2002), tuttora in vigore, che vieta l'uso delle acque sotterranee, se non preventivamente trattate, emunte dai pozzi sia pubblici che privati interessati dalla contaminazione;
- costante monitoraggio analitico della qualità delle acque sotterranee dei pozzi sia pubblici che privati presenti nell'area, realizzato per conto del Comune dall'ARPAM - Dipartimento Provinciale di Ancona, al fine di tener sotto controllo le dimensioni e l'evoluzione della contaminazione. I risultati sono stati puntualmente portati a conoscenza dei vari cittadini interessati ribadendo il contenuto dell'ordinanza di divieto;
- costante aggiornamento dei dati analitici nel sito web del Comune www.piazzalta.it);
- predisposizione di atti dirigenziali ad hoc nelle aree interessate con specifiche prescrizioni riguardanti il rilascio di atti autorizzatori relativi a nuove attività edilizie;
- esecuzione da parte dell'ARPAM - Dipartimento Provinciale di Ancona di specifiche indagini nella zona per verificare la salubrità degli ambienti negli edifici pubblici sensibili presenti nell'area (i cui risultati negativi sono esposti nel sito web del Comune).
- attivazione, con l'ausilio della Provincia di Ancona - Area Ecologia e dell'ASUR n. 6, di controlli di tipo ambientale sulle Aziende potenzialmente contaminanti presenti nell'area.
Al momento, in particolare, - prosegue l'assessore Paglialunga - si stanno valutando, congiuntamente con i tecnici dell'ARPAM e della Provincia di Ancona, i risultati analitici scaturiti dalle ultime due campagne di monitoraggio analitico del mese di novembre 2006 e luglio 2007 confrontandoli con ulteriori dati di natura tecnica acquisiti da ulteriori indagini ambientali realizzate nel mese di maggio 2007 all'interno di un sito industriale dismesso; tali nuovi dati hanno ulteriormente ristretto l'area di potenziale provenienza della contaminazione.
A breve - conclude l'assessore - si terrà presso la sede comunale uno specifico incontro tecnico al fine di accelerare le procedure per la conclusione delle attività di caratterizzazione dell'area; attività quest'ultima di fondamentale importanza perdecidere le metodologie migliori per la successiva fase di bonifica vera e propria".