Fabriano - 26 febbraio 2007
Incontro Comune, Provincia, Scuole secondarie
La situazione della scuola secondaria fabrianese, la rivisitazione del piano dell'offerta formativa del territorio, le problematiche delle sedi attuali e la dislocazione futura, sono stati al centro di un ampio confronto e di una proficua discussione nella sala consiliare del Comune di Fabriano.
All'incontro con il sindaco Roberto Sorci, l'assessore alla Pubblica istruzione, Sonia Ruggeri, il vice presidente della Provincia di Ancona, Giancarlo Sagramola, erano presenti dirigenti o loro delegati delle sei realtà secondarie fabrianesi: Liceo Classico: Orsolini; Liceo Scientifico: Picchi; Istituto Tecnico Industriale: Marcelli; Istituto Tecnico Commerciale e Geometri: Strona; Istituto Professionale-Agrario: Loretelli-Micozzi; Istituto d'Arte: Baldassarri.
Nel corso del dibattito definito dai partecipanti " ampio, franco e proficuo" è stata presa in esame la situazione della scuola secondaria fabrianese ed il suo ruolo nello sviluppo della città e del territorio nonché le maggiori problematiche che vengono registrate da alcune scuole e la situazione degli edifici che ospitano un alto numero di alunni provenienti da un vasto territorio che annovera comuni di ben quattro province: Ancona, Pesaro, Macerata, Perugia.
I partecipanti all'incontro hanno unanimemente concordato che il percorso formativo degli studenti deve essere alla base dell'impegno didattico dei dirigenti e degli insegnanti, un impegno definito di qualità nonostante le difficoltà logistiche che registrano alcune scuole.
La Provincia di Ancona e l'Amministrazione comunale di Fabriano hanno riaffermato l'interesse della città ad un forte impegno per il piano dell'offerta formativa del territorio, nel settore della formazione degli studenti ritenuti una leva fondamentale per la crescita di un'area in forte fase di trasformazione e che dalla scuola e dalla sua capacità di formare le nuove generazioni si aspetta molto: dalla scuola primaria a quella secondaria fino all'Università.
Per quanto riguarda gli edifici scolastici si è riaffermata la volontà della Provincia di Ancona, a questo delegata, di costruire un nuovo edificio per un investimento già previsto di cinque milioni di euro.
Il nuovo edificio che sarà realizzato nei terreni dell'Istituto Agrario "Vivarelli" di proprietà dello stessa Provincia, consentirà di riesaminare e perfezionare l'attuale piano di offerta formativa tenendo anche presenti le vocazioni del territorio e di trovare spazi per definire la dislocazione dei vari Istituti di istruzione secondaria.
Dislocazione che sarà frutto di un'ampia concertazione tra le Amministrazioni comunale, provinciale, i dirigenti scolastici, gli organi collegiali delle scuole, rappresentanti della società civile.
A questo scopo, per approfondire ulteriormente le scelte da fare, sarà convocato nelle prossime settimane un altro incontro allargato nel corso del quale continuare nell'analisi del percorso formativo da seguire e cominciare a ragionare su come utilizzare i plessi a disposizione e quello che realizzerà la Provincia di Ancona per il quale è già in corso da elaborazione di un progetto di massima.