Fabriano - 23 gennaio 2007
Manifesto per il "Giorno della Memoria"
Sabato prossimo 27 gennaio anche in Italia si ricorderà la "shoah" termine ebraico che significa "distruzione" e che fa riferimento all'annientamento sistematico di circa sei milioni di ebrei per mano del regime nazista.
Il Comune di Fabriano ha fatto stampare un manifesto che oltre ad essere affisso negli apposti spazi è stato inviato anche a tutti i luoghi pubblici a cominciare dalle scuole.
Questo il testo del manifesto firmato dal Presidente del Consiglio comunale, Mauro Cucco, e dal Sindaco, Roberto Sorci, che in apertura riporta anche la famosa poesia di Primo Levi "Se questo è un uomo".
Il 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, uno dei luoghi più tragici della storia dell'umanità.
Questa data è stata scelta per istituire "Il giorno della memoria" e ricordare i milioni di persone che in nome dell'odio razziale vennero deliberatamente sterminati.
L'Amministrazione ed il Consiglio comunale di Fabriano nell'inchinarsi di fronte ai milioni di persone uccise solo perché diverse, fanno proprie le motivazioni che hanno portato il Parlamento Italiano ad istituire " Il Giorno della Memoria " per ricordare "la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati" ( art. 1 legge 211/2.000)
Mauro Cucco Roberto Sorci
* Il manifesto è visibile e scaricabile: sito del Comune di Fabriano www.piazzalta.it