Fabriano - 21 novembre 2006
Al via il 18° anno dell'Università degli Adulti
Grande partecipazione alla cerimonia inaugurale del 18° anno accademico dell'Università degli Adulti del Comune di Fabriano.
L'Università e in particolare l'assessore Sonia Ruggeri e la presidente, Marisa Bianchini, hanno anche ricevuto i messaggi augurali di "buon lavoro" da parte dell'on. Maria Paola Merloni e del presidente della giunta regionale delle Marche, Gian Mario Spacca.
"Desidero manifestare la soddisfazione dell'amministrazione regionale e in particolare la mia personale - ha scritto Spacca - per l'impegno e la sensibilità con cui l'Università degli Adulti e l'Assessorato ai Servizi Sociali ed Educativi si dedicano alla "formazione" intesa non solo come insieme di conoscenze tecniche, ma come strumento ed espressione di sviluppo delle potenzialità di ciascuna persona e dell'intera comunità".
La cerimonia ha visto anche la partecipazione del sindaco Roberto Sorci il quale ha definito l'Università "una comunità dalla grande capacità di mettersi in rete" ed ha sottolineato lo spirito che anima tutti coloro che vi partecipano. "In voi - ha affermato alla platea del Cinema Montini- c'è ancora la voglia di fare, di essere attivi, primi attori della propria esistenza, il voler essere protagonisti".
Il sindaco ha dunque sottolineato l'esempio positivo che gli adulti danno in questo senso di voler essere interpreti della propria vita alle giovani generazioni. "Non è mai troppo tardi - ha concluso - per essere adeguati ad una società che si evolve velocemente".
"Sono tante le dimensioni per cui è importante la nostra istituzione che è legata al circuito di università italiane dell'Unieda " ha spiegato la presidente dell'istituzione fabrianese, la prof.ssa Marisa Bianchini. "Il pilastro educativo si fonda su diversi elementi di cui il primo è quello dell'educazione lungo tutto il corso della vita, il "lifelong learning" e potenziare la formazione degli adulti come veicolo di diffusione di cultura che è uno degli obiettivi del Piano Strategico di Fabriano.
Uno dei pericoli dell'oggi - ha proseguito - è la frammentazione sociale per cui la socializzazione è un altro elemento fondamentale di questa struttura dove, in un clima di amicizia, si punta alla crescita della persona".
La Bianchini ha anche sottolineato il concetto di "partecipazione attiva..
"Favorire la partecipazione - ha spiegato - significa creare partecipazione attiva al bene comune, inteso come superamento delle singole esigenze e specificità".
"Siete tanti, tra voi ci sono persone che da anni frequentano e hanno lavorato per far crescere questa Università e la città - ha osservato l'assessore Sonia Ruggeri - un'istituzione che conta e che vale. Le cose che hanno un significato profondo durano e contagiano.
La Ruggeri ha posto l'accento su vari aspetti dell'attività e sulle sue finalità. "Avete una grossa valenza sociale e una importante ricaduta nel nostro territorio" ha detto, sottolineando l'insieme dei saperi, la conoscenza, la qualità della vita e il benessere portati dall'attività formativa.
Poi ha citato l'aspetto intergenerazionale dell'Università stessa.
"Ci siamo incontrati anche con realtà italiane ed europee - ha aggiunto l'assessore - questa Università sta governando insieme a noi il progetto sulla formazione. In questo momento stiamo riflettendo, a livello di Piano Strategico, ci stiamo chiedendo in quale modo la conoscenza e la cultura ci permettono di prevenire i cambiamenti. Vorrei cogliere in positivo questa svolta epocale del passaggio a una società industriale e post industriale ad una società della conoscenza. In questo contesto l'educazione, l'istruzione, la formazione lungo tutto l'arco della vita divengono fondamentali.
L'assessore ha altresì citato il ventaglio di offerta formativa esistente a Fabriano, dalle scuole di base, alle superiori fino all'Università, realtà che stanno crescendo e della volontà di fare "un polo di eccellenza che possa divenire punto di riferimento per il territorio".
"La svolta - ha concluso la Ruggeri - deve confluire anche nel complesso Le Conce. Un complesso dove va costruito un progetto di formazione degli adulti dove poter fare sistema con tutto il mondo dell'educazione degli adulti Progetti dove sono presenti i vostri referenti che dovranno sempre più formarsi in tale direzione. Se noi saremo capaci di cogliere questa svolta allora potremo contribuire alla Fabriano del futuro".