AVVISO PUBBLICO
INTERVENTI PER FAVORIRE LA FREQUENZA NEI CENTRI ESTIVI PER L’ANNO 2025 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE VOLTE AD OTTENERE L’ASSISTENZA DOMICILIARE/ TERRITORIALE IN FAVORE DI RAGAZZI E RAGAZZE CON DISABILITÀ RESIDENTI NELL’ATS10 PER LA FREQUENZA NEI CENTRI ESTIVI
Con delibera del Comitato dei Sindaci n° 8 del 11/02/2025 si rende noto che sono aperte le domande per l’accesso al Servizio di educativa domiciliare/ territoriale a favore di ragazzi e ragazze con disabilità presso i centri estivi pubblici o privati del territorio dell’ATS10 per l’anno 2025.
Finalità
L’Ambito Territoriale Sociale n. 10 intende proseguire l’azione di sostegno alla conciliazione vita-lavoro, con particolare attenzione per le famiglie più vulnerabili e alla gestione diurna dei figli, favorendo la partecipazione degli stessi a corsi ed attività estive diurne, che rappresentano un’importante opportunità di apprendimento, di divertimento e di esercizio di espressione oltre che costituire un valido strumento di integrazione sociale e di supporto educativo.
Il servizio è finalizzato al mantenimento e/o potenziamento delle capacità psico-fisiche dei ragazzi e ragazze, al supporto al compito educativo della famiglia, alla socializzazione ed integrazione della persona con disabilità nel proprio territorio di appartenenza durante il periodo di sospensione dell’attività scolastica prevista per i mesi estivi.
Destinatari
Il Servizio è rivolto a:
- Ragazzi e ragazze con disabilità certificata ai sensi della L. 104/92 (art. 3 comma 1 e art. 3 comma 3) residenti nei Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Sociale n. 10 frequentanti le scuole di ogni ordine e grado ed i servizi per l’infanzia comunali e privati
autorizzati, accreditati e convenzionati;
Criteri di accesso
Il servizio è richiesto tramite domanda del genitore o del soggetto che ha la tutela giuridica del beneficiario.
Il monte ore massimo assegnabile a ciascun ragazzo/a è pari a 80 ore aumentabili a 120 ore per le persone con necessità di sostegno intensivo (art. 3 comma 3 della L. 104/92).
Le istanze saranno poi valutate dall’Assistente Sociale del Comune di residenza insieme all’équipe dei Servizi UMEE (pubblici e privati convenzionati) per valutarne l’effettivo stato di bisogno ed eventualmente rivalutare le richieste.
Dove possibile si prediligerà l’organizzazione di gruppi per riuscire a soddisfare tutte le istanze acquisite.
Tipologia di prestazioni
Sono compiti dell'educatore dell'assistenza educativa domiciliare nei centri estivi:
– fornire assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale;
– fornire funzioni di supporto alle autonomie personali e sociali;
– facilitare la relazione tra il soggetto e la famiglia, o tra il soggetto ed il gruppo;
– sostegno alla socializzazione e alla comunicazione con la famiglia, o tra pari;
– facilitare l'espressione dei vissuti, dei bisogni e delle emozioni;
– valorizzare le risorse e le potenzialità;
– collaborare con i servizi di riferimento.
Documentazione necessaria
La domanda [ modello di domanda in word] per la richiesta del servizio di educativa domiciliare nel centro estivo va consegnata entro e non oltre il 23 Maggio 2025, con le seguenti modalità:
- inviata tramite PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- consegnata a mano presso l’Ufficio di Segretariato Sociale del Comune di residenza, dove
è anche possibile ricevere informazioni e reperire il modello di domanda:
- Comune di Fabriano: Ambito Territoriale Sociale n.10- Unione Montana dell’Esino
Frasassi, Via Dante 268- Tel. 0732/695265-277-273;
- Comune di Genga: il giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 - Tel. 0732/973014-
0732/695265;
- Comune di Serra San Quirico: il mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:00- Tel.
0731/818216;
- Comune di Cerreto d’Esi: il lunedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00- Tel. 0732/6790000-
0732/695265;
- Comune di Sassoferrato: il lunedì dalle ore 10:00 alle ore 13:00, il giovedì dalle ore 15:30-
18:30- Tel. 0732/956244.
Allegando la seguente documentazione:
- il verbale di riconoscimento della condizione di disabilità L.104/1992;
- documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente;
- eventuale decreto di tutela.