Daniel Gerini, per la sezione junior;
Diego Trivellini, per la sezione senior;
Teseo Tesei, ospite d’onore i premiati nel 2024

L’evento, la cui Cerimonia di Premiazione si terrà Sabato 20 Luglio, ore 19, nell’area della “Festa della Felicità” del Circolo Fenalc di Argignano è stata presentata nella Sala Giunta della sede comunale dal Sindaco Daniela Ghergo, dall’Assessore alla Bellezza Maura Nataloni, dall’assessore all’Attrattività Andrea Giombi, dal già presidente del Circolo della Stampa Marche Press e Direttore del Periodico Diocesano “L’azione”, Carlo Cammoranesi, dalla presidente del Rotary Club Fabriano, Federica Capriotti, dalla presidente del Circolo Fenalc Argignano, Daniela Corrieri accompagnata da altri esponenti del Direttivo Sodalizio Fenalc.
Il Circolo Fenalc di Argignano, il giornalista Daniele Gattucci, fautore ed organizzatore del Premio in collaborazione con il Direttivo del Sodalizio Fenalc, con il patrocinio del Comune di Fabriano e il Circolo della Stampa Marche Press, il mai mancato sostegno economico della Fondazione Carifac e da questo anno del Consiglio Regionale delle Marche, ha organizzato la 14° Edizione del “Premio al Riconoscimento”, dedicato ai cittadini del capoluogo e frazioni del Comune di Fabriano che si sono distinti per atti, opere, attività, eventi e quanto altro attiene alle attività della persona. Con il passare degli anni il Premio, che nell’Albo è cresciuto sia in termini qualitativi sia in quelli numerici poiché dal 2009, anno di nascita, ai due gratificati nella categoria Junior e Senior è stata aggiunta la figura dell’Ospite d’Onore.
Inoltre, sempre nel 2015, fattore non certo secondario, al Comune e Circolo della Stampa Marche Press, come ulteriore momento di confronto per accogliere ogni possibile suggerimento sui benemeriti fabrianesi degni di salire agli onori della cronaca, la rosa s’è ampliata con l’ingresso del Rotary Club Fabriano, intessendo e ampliando una lunga lista di nomi presi e da prendere in esame nel lavoro spinoso e complesso della Giuria che si districa tra l’indicazione dei personaggi da premiare tra cui uno riservato ad un giovane: da qui le Sezioni Junior e Senior.
“Desideriamo – ha spiegato Daniele Gattucci - che il 2024 coincida perfettamente con il progetto istitutivo iniziato nel 2009 quando il Circolo ha voluto indire un appuntamento per dare lustro a tanti concittadini che hanno avuto ed avranno un ruolo preminente nei tanti innumerevoli ambiti del vivere quotidiano. Il compito e l’impegno che ci siamo dati non è stato certo semplice, al contrario proprio per la sua unicità, è il primo del genere nella nostra città, ha una valenza di grande significato per tutti coloro che sono riusciti a distinguersi in tutti quegli ambiti sin qui menzionati. Per questo motivo, come oramai da tradizione abbiamo indetto questa conferenza stampa, per presentare il “Premio al Riconoscimento” che acquista prestigio anno dopo anno, con noi promotori e al tempo stesso attori, sempre alla ricerca caccia dei curriculum vitae delle proposte che ci vengono segnalate, per arrivare sin dal lavoro che parte ad inizio dell’anno, alla rosa di candidati dalla quale usciranno i premiati anche per il 2024”.
“Restituiamo a questa terra – sottolinea Gattucci - qualcosa di quel tanto che ci ha dato. A partire dai suoi cittadini. Abitanti che, ognuno con il proprio bagaglio di professionalità, compiti e aspettative conquistate, acquisite e raggiunte in ambito politico, economico, sociale, culturale, artistico e quanto altro, è riuscito, nel tempo, a garantire alla collettività, anzi meglio, non solo alla collettività ma a quello che più in generale mi piace chiamare tessuto comunitario. Questo concetto, stringato e a mio avviso calzante quanto stringente racchiude la filosofia istituiva del “Premio Castello di Arginano – Riconoscimento al Merito”, voluto dal Direttivo del Circolo Fenalc di Arginano. In origine, l’idea mi è stata presentata con la schiettezza, la semplicità e aggiungo la purezza ispirativa di chi vuole bene a Fabriano, alle sue frazioni ponendo però al centro dell’interesse la persona. L’uomo, il suo essere oltre che, professionista di qualunque mestiere o attività è anche un’ottima, come ho detto, persona a modo, conosciuta, apprezzata sotto il profilo umano. Il proponimento, così prospettato, ovviamente non poteva essere attuato per mancanza di specificità che ne dovevano delineare contorni e obiettivo finale. Inizialmente un bel rebus da portare a sintesi e compimento, difficile, delicato e gravoso da perseguire per discrezione, riservatezza e grande attenzione da porre nell’analisi di ogni individuo”.
“Lasciando a margine retropensieri, preoccupazioni, perplessità nel creare l’impianto di questo appuntamento – ha evidenziato Gattucci - il confronto ed il dibattito con il Direttivo, mi ha permesso di creare la 1° Edizione del “Premio Castello di Arginano – Riconoscimento al Merito”, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Fabriano e del Circolo della Stampa Marche Press. Detto in poche parole è la vittoria del pensiero “e nel pensiero” diceva Benedetto Croce “c’è sempre l’ombra confortante del futuro, anche se la città attraversa un momento di grande affanno, rispetto a decenni di crescita, sviluppo e inimmaginabile floridezza economica e sociale. Già il futuro, che con la forza del pensiero e delle convinzioni conseguenti ci porta a costruire con le azioni ed il nostro comportamento. Al riguardo è emblematico significativo e coraggioso quello del Direttivo del Circolo Arginano che ha fortemente voluto questo momento di coesione sociale”.
Al riguardo ha rimarcato Gattucci: “Messe al bando le annose contese tra campanili, i soci di questo Gruppo, con una serie di operosi incontri e riunioni, sono riusciti a far maturare una sorta di conversione dell’intelligenza e del cuore dalla quale è nata, concretizzandosi, una richiesta da sempre presente ma mai attuata: rendere omaggio ai cittadini per quanto hanno fatto e faranno nella loro vita, a partire dai più giovani, spesso e a torto, sempre dimenticati. Oggi, vogliamo continuare a raccontarne la vita, senza fanatismo, faziosità o compiacenza nel settarismo di maniera o tanto peggio politico. Parlo di una sana normalità che partendo dall’attenzione alla cosiddetta gente semplice o l’uomo qualunque, non può e non deve trascurare le tante, tantissime nostre “eccellenze umane”. Da qui la richiesta della massima collaborazione rivolta a tutti, per individuare, senza autocelebrazione, il più alto numero di papabili che compongono un microcosmo di qualità della nostra Fabriano ingiustamente trascurato. È un piccolo seme di speranza, che non era mai stato posto a dimora. Un embrione di solidarietà. Meglio ancora di riconoscenza, per quanto possibile non postuma, verso testimoni dei valori del nostro tempo, famosi e noti nel resto del mondo o dello Stivale, ma a noi, ossia che gli vive a fianco, incomprensibilmente, ingiustamente sconosciuti”.
In risposta alla domanda, Gattucci, ha spiegato Il perché? “Credo sia dovuto al fatto che i grani della bontà in una società secolarizzata e permissiva, angustiata dalla crisi economica, dalla violenza e le ingiustizie, trovano accoglienza nella strana logica in cui fa più rumore l’albero che cade che non la foresta che cresce. Concludo citando una frase che non ricordo bene dove ho letto ma è rimasta bene impressa nella mia mente, guidandomi ogni giorno nell’organizzazione e costruzione di questa nuova Rassegna: “Visse laboriosamente amato dalla famiglia ed apprezzato ogni dove per saggezza, capacità e competenza, serio, concreto e ben voluto ha dato molto ai suoi cari e tutti gli altri”.
“E’ motivo di orgoglio per il Comune di Fabriano patrocinare il Premio Castello di Argignano che quest’anno giunge alla 14ª edizione.” Dichiara il Sindaco Daniela Ghergo. “Un evento che consente di riaffermare i valori della fabrianesità attraverso personaggi che danno lustro, in Italia e all’estero, al nome della nostra città, valorizzandone la creatività, l’eccellenza, la dinamicità, il valore artistico, sportivo e delle tradizioni. Un plauso va agli organizzatori che con il loro impegno rendono possibile un evento diventato un appuntamento centrale delle iniziative estive fabrianesi.
L’Assessore alla Bellezza Maura Nataloni “Il Comune fin dall’ inizio ha patrocinato questo evento perché crede molto nelle sue finalità: mettere in evidenza le eccellenze, i talenti del nostro territorio a volte poco conosciuti dalla nostra comunità e invece fanno distinguere il nome Fabriano in sede nazionale e internazionale. Altrettanto importante è tenere testimonianza e memoria dei tanti passaggi di vita che riguardano la nostra città, infatti, nella nostra Biblioteca Multimediale “R. Sassi” è presente una Sezione dedicata all’Albo D’oro e la VideoTeca del premio dove tutti possono prendere visione della documentazione relativa ai premiati in tutte le edizioni della manifestazione. Ringrazio gli organizzatori e invito tutti a partecipare alla cerimonia di premiazione di questa 14° edizione del Premio Castello di Argignano “Fabrianesi Benemeriti”.
Queste le parole del Presidente del Rotary Club Fabriano, Federica Capriotti: “Condivido in pieno le dichiarazioni di chi mi ha preceduto e non posso che congratularmi con l'organizzazione che anche per questa edizione ha effettuato una scelta in linea con i principi istitutivi del premio, premiando figure che portano alto il nome di Fabriano non soltanto entro i confini d'Italia"
Soddisfazione è stata espressa dagli altri esponenti dell’esecutivo, presenti “Siamo orgogliosi di presenziare ad iniziativa importante e qualificata i cui esiti finiscono sia con l’Albo D’oro che con il video delle interviste e della Cerimonia di premiazione in Biblioteca, prezioso archivio di personaggi e memoria collettiva. Osserviamo – hanno concluso - con vero piacere, dall’Albo d’Oro e dai loro curriculum che i vincitori della 14° edizione con coraggio, determinazione e professionalità, si sono messi in gioco, ottenendo ottimi risultati”.
L’assessore Regionale alla Valorizzazione dei beni culturali, sport Chiara Biondi, in collegamento dal Consiglio Regionale ha commentato: “Il Premio Castello di Arginano è un prestigioso riconoscimento, che dal 2009 celebra l'eccellenza dei cittadini di Fabriano, è un momento di grande orgoglio per la nostra comunità e per l'intera regione e rappresenta un importante tributo a coloro che, attraverso il loro impegno e il loro talento, hanno saputo distinguersi non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale e internazionale, tenendo alto il nome della città di Fabriano. I premiati, nelle categorie senior e junior, sono esempi luminosi di dedizione, creatività e successo. I vincitori di quest'anno continuano questa nobile tradizione, dimostrando che il valore e l'eccellenza sono parte integrante del nostro patrimonio culturale e umano. Il loro percorso ispira le nuove generazioni e rafforza la nostra identità collettiva, ricordandoci l'importanza di sostenere e valorizzare il talento in tutte le sue forme. Voglio esprimere la mia più sincera gratitudine agli organizzatori del Premio per il loro instancabile lavoro e per la loro dedizione nel promuovere i meriti dei nostri concittadini. La loro iniziativa è fondamentale per mantenere vivo il legame tra il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro. A tutti i premiati, rivolgo le mie più calorose congratulazioni. Il vostro successo è motivo di grande orgoglio per tutti noi. Grazie per aver portato alto il nome di Fabriano e per aver contribuito a rendere la nostra città un esempio di eccellenza e innovazione. Continuiamo a celebrare e a sostenere il talento e l'impegno, perché solo attraverso la valorizzazione delle nostre risorse umane possiamo costruire una società più ricca, inclusiva e prospera”.
Daniela Corrieri, presidente del Circolo Fenalc di Argignano, dopo aver ringraziato tutti i soci ed il Direttivo dell’Associazione, poiché è grazie al loro impegno e prestazioni volontarie che si riesce a finanziare, sin dagli esordi, la manifestazione, ha affermato “Ogni anno, dopo diverse riunioni e incontri preparatori, è un’emozione unica, specialmente quando siamo qui e nel corso della cerimonia di consegna, a comunicare la vittoria ai premiati”.
Carlo Cammoranesi, per il Circolo della Stampa Marche Press, ha posto in evidenza l’importanza e la notorietà acquistati negli anni e la scelta tra i candidati sempre più indovinata ed aderente ai principi istitutivi del Premio: “Tantissime e di rilevante valore le indicazioni in nostro possesso, ricevute sui fabrianesi, delle frazioni e della città, che meritano la pregevole scultura di bronzo realizzata dalla sezione della nostra città dell’Istituto d’Arte “E. Mannucci”, altro elemento che ne rafforza la Fabrianesità”.

 

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Medaglia Bronzo al Valor Militare Città di Fabriano
Medaglia di Bronzo al Valore Militare
(D.P.R. 10 maggio 1976)
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