VERTENZA BEKO. IL SINDACO DI FABRIANO DANIELA GHERGO: “IMPATTO GRAVISSIMO PER LAVORATORI E TERRITORI. SI EVITINO TONI TRIONFALISTICI PER RISPETTO DEI 1280 LAVORATORI CHE PERDERANNO IL LAVORO”
Fabriano 9 aprile 2025 – Se quelli appresi dalla stampa sono i contenuti dell’accordo sulla vertenza Beko, non si può non esprimere un profondo sconforto.
Siamo di fronte a circa 1280 esuberi, a promesse di reindustrializzazione tutte da verificare e alla trasformazione del nostro Paese in un luogo di produzione senza attività di ricerca, progettazione e sviluppo. L’Italia perde centralità in quello che era stato dichiarato un settore strategico. Che ne è stato dell’annunciata applicazione del Golden Power?
L’esito di questa vicenda rappresenta una pagina nera della storia gloriosa dell’elettrodomestico nel nostro Paese, che ha un impatto gravissimo per l’Italia e per le Marche. La perdita di competenze è netta, se consideriamo gli incentivi all’uscita e la cassa integrazione a zero ore funzionale allo stesso scopo.
A Fabriano sono 271 gli esuberi tra impiegati, ricercatori ed operai. 271 famiglie che saranno costrette a reiventarsi il futuro nel momento di maggiore difficoltà economica per il nostro Paese e la nostra regione. Per rispetto dei lavoratori, si evitino i toni trionfalistici a cui stiamo assistendo da parte di alcuni esponenti delle forze politiche di governo.
Nota Stampa
Ufficio Comunicazione