Categoria: Guida ai Servizi del Comune
Argomento:Casa e Urbanistica
Denuncia di Inizio Attività (DIA) per interventi edilizi
DESCRIZIONE
La Denuncia Inizio Attività (D.I.A) consiste in una comunicazione del proprietario o avente titolo, con allegata documentazione tecnica a firma di professionista abilitato alla progettazione, in cui si dichiara che le opere che si eseguiranno sono conformi al:
- Piano Regolatore vigente;
- Regolamenti Edilizi Comunali;
- Norme igienico - sanitarie.
Dalla data di inizio dei lavori vengono concessi al massimo tre anni di tempo con obbligo per l'interessato di comunicare al Comune la data di ultimazione dei lavori.
Il progettista abilitato deve emettere inoltre un certificato di collaudo finale che attesti la conformità dell'opera al progetto presentato.
La DIA per interventi edilizi deve essere complita e sottoscritta da un professionista (geometra, perito edile, ingegnere, architetto, etc) incaricato di redigere il progetto. Il professionista incaricato deve essere iscritto al relativo albo professionale.
Sono subordinati alla D.I.A. gli interventi previsti nell' articolo 3 della Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 (14 KB)
E' possibile presentare la D.I.A. in alternativa del Permesso di Costruire per lavori di:
- Ristrutturazione
- Nuova costruzione o ristrutturazione urbanistica
- Nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni plano-volumetriche
CHI PUO' FARE LA RICHIESTA
Secondo l'articolo 21 del Regolamento Edilizio Comunale è legittimato a presentare tale dichiarazione:
- il proprietario dell'immobile o chiunque altro vi abbia titolo, in base alle leggi in vigore
- il titolare del diritto di superficie al di sopra del suolo;
- il titolare del diritto di superficie al di sotto del suolo, limitatamente alla richiesta di concessione per la realizzazione di opere sotterranee;
- l'enfiteuta;
- l'usufruttuario, limitatamente alle richieste di autorizzazione o concessione riguardanti gli interventi di manutenzione straordinaria o di restauro o risanamento conservativo;
- il titolare del diritto di uso ai sensi dell'art. 1021 del Codice Civile , o del diritto di abitazione, ai sensi dell'articolo 1022 Codice Civile per la richiesta di autorizzazione o di concessione di cui alla lettera precedente previa autorizzazione scritta del proprietario;
- il titolare di altre situazioni giuridiche soggettive consistenti nel godimento del bene, limitatamente alle richieste di autorizzazione o concessione, direttamente connesse a tale godimento;
- il locatario o l'affittuario, limitatamente alla richiesta di autorizzazione riguardante la manutenzione straordinaria urgente dell'immobile in locazione o in affitto previa autorizzazione scritta del proprietario;
- il mezzadro o il colono per gli interventi della Legge Regionale 28 ottobre 1977, n.42; gli affittuari ed i titolari di contratti associativi anche con clausola miglioratoria non convertiti, per gli interventi di cui agli art. 16 e seguenti della Legge 3 maggio 1982, n.203;
- il titolare di altre situazioni giuridiche soggettive consistenti nel godimento del bene, limitatamente alle richieste di autorizzazione o concessione, direttamente connesse a tale godimento;
- i rappresentanti legali o volontari di uno degli aventi titolo sopra indicato.
- il titolare acquirente con promessa di vendita
DOVE FARE LA DOMANDA
Ritirare e compilare lo specifico modulo disponibile presso l'Ufficio Urbanistica in Piazzale 26 settembre 1997.
- modulo Denuncia di Inizio Attività (DIA) su Edifici Non Vincolati (152 KB)
- modulo Denuncia di Inizio Attività (DIA) su Edifici Vincolati (160 KB)
COSA PRESENTARE
- N. 2 copie del progetto (avente stato attuale e stato modificato se occorre);
- N. 2 copie della relazione tecnica nella quale vengono evidenziati i lavori da effettuare;
- N. 2 copie della relazione asseverata;
- Documentazione fotografica.
CONTRIBUZIONE
Diritti segreteria:
- per interventi di abbattimento barriere architettoniche, gratuito
- interventi di cui al 3° comma art. 22 Decreto Legislativo n.380/01, 100,00
- ogni altro intervento soggetto a DIA, 75,00
I diritti vanno versati tramite bollettino sul seguente C/C postale: 16005605
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Legge n. 241/90, art. 19 e successive modificazioni
Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (T.U.E.)
LEGGE REGIONE MARCHE 5 AGOSTO 1992 N. 34 Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio
LEGGE REGIONE MARCHE 23 FEBBRAIO 2005 N. 16 Disciplina degli interventi di riqualificazione urbana e indirizzi per le aree produttive ecologicamente attrezzate
LEGGE REGIONE MARCHE 8 MARZO 1990 N. 13 Norme edilizie per il territorio agricolo
Regolamento Edilizio Comunale (361 KB) - Regolamento di igiene e sanità
Regolamento T.O.S.A.P. (99 KB) - Regolamento per l'applicazione della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche
Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. (326 KB)
DOVE RIVOLGERSI | COMUNE DI FABRIANO-UFFICIO EDILIZIA PRIVATA |
Indirizzo | Piazza del Comune 1, quarto piano |
Telefono | 0732 7091 |
Fax | 0732 709320 |
Orario | lun. mer. ven. 9.00 - 13.00 mar. e gio. 15.30 - 18.00 |
COMPETENZA
Ente/organizzazione | Comune di Fabriano - Servizio Edilizia Privata |
Dirigente | Ing. Roberto Evangelisti (incarico temporaneo) |
Responsabile | De Santis Alberto |
aggiornamento a cura dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Fabriano