"Cinema al Cinema" 33^ Rassegna Film d'Autore - 2° ciclo

"Cinema al Cinema" 33^ Rassegna Film d'Autore - 2° ciclo



locandina "cinema al cinema"

DESCRIZIONE


Nata nel 1978, "Cinema al Cinema" è una rassegna cinematografica di film d'autore con lo scopo di favorire la conoscenza e la diffusione del miglior cinema nazionale ed internazionale attraverso una accurata selezione di opere filmiche destinate ad illustrare la migliore e più recente produzione cinematografica.
Con la Rassegna si dà rilievo, anche con iniziative specifiche, agli autori di maggiore prestigio dell'arte del film, ai festival cinematografici di maggior rilievo nel mondo (Venezia, Berlino, Cannes, Locarno, etc), a tematiche di particolare interesse ed attualità .
Inizialmente strutturata in brevi cicli di proiezioni stagionali grazie anche al crescente interesse del pubblico, in particolare dei giovani, pur mantenendo una strutturazione in cicli bimestrali, negli ultimi dieci anni ha assunto carattere annuale includendo una versione estiva in un'arena all'aperto.


DOVE


CINEMA MONTINI
Via Balbo, 9
Telefono 0732 4052


ORGANIZZAZIONE


Società Cinema Riuniti Fabriano in collaborazione con  FEDERAZIONE ITALIANA CINEMA D'ESSAI  (F.I.C.E)
con il contributo del Comune di Fabriano ASSESSORATO ALLA CULTURA e SPETTACOLO


QUANDO



ORARIO


Mercoledì ore 21.30
Giovedì ore 18.30


PROGRAMMA


MERCOLEDI' 12 / GIOVEDI' 13 GENNAIO 2011
TORNANDO A CASA PER NATALE

(Hjem til Jul)

Regia : BENT HAMER

Int. :     T. F. AURVAG – F. SAHEIM – N. ANDRESEN

Prod. :  NORVEGIA 2010  (85 min)

IN CONCORSO  - TORONTO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2010

E' una favola che richiama la realtà, e dunque moderna, l'ultimo film del norvegese B. Hamer, “TORNANDO A CASA PER NATALE”. Un film dai tratti nostalgici, attraverso i quali l'apprezzato regista di “Kitchen stories” si fa testimone di un nuovo modo di raccontare il Natale, mescolando fantasy e realtà, ironia e poesia, e portando dolcemente personaggi e spettatori a ritrovarsi insieme a fare i conti sempre più con i nuovi significati della parola ‘famiglia'.  Una famiglia tradizionale che presto diventerà allargata, una famiglia senza figli che sarà illuminata dalla nascita di un bambino, una famiglia forse impossibile da riunire e una famiglia che mai più si riunirà. Un' occasione per quanti si aspettano ad ogni Natale di vedere sul grande schermo storie che fanno riflettere, andando ben oltre la prevedibile comicità del solito cine-panettone!



MERCOLEDI' 19 / GIOVEDI' 20 GENNAIO 2011

NOI  CREDEVAMO     

Regia :  MARIO MARTONE 

Int.    :   L. LO CASCIO – T. SERVILLO – F. INAUDI – V.BINASCOProd. :   ITALIA  2010    (165  min) 

IN CONCORSO -  67^ MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA VENEZIA 2010

Il Risorgimento come non s'era mai visto: un grande affresco antiretorico che gronda sangue, tradimenti, orrori, attentati e lotte fratricide, ma anche idee, ideali, passioni. “NOI CREDEVAMO” è una sorta di contro cronaca del nostro periodo storico maggiormente mitizzato, imperniata su pagine oscure e poco note. Nell'immaginario collettivo il Risorgimento italiano è identificato come l'eroica lotta di un popolo contro la tirannia e lo straniero. Il regista M. Martone, al contrario, mostra come il processo che portò all'Unità d'Italia sia stato segnato da violentissimi contrasti politici ed ideologici tra gli stessi patrioti, dallo scollamento fra speranze e realtà, dall'incapacità di superare divisioni irrisolte. E il sentimento forte che emerge alla fine di questo lungo film è proprio la constatazione che seppure l'Unità  alla fine si realizzò, ciò avvenne  in una dimensione fallimentare da cui, probabilmente, nascono tutti i problemi della società italiana del ‘900 e dei nostri giorni. Ambizioso, affollato di personaggi ed attori, furente, un film senza precedenti per coraggio e crudezza. Grande Cinema polifonico di pensiero e parola .Da non perdere!



MERCOLEDI' 26 / GIOVEDI' 27 GENNAIO 2011

GORBACIOF   

Regia:  STEFANO INCERTI         

Int.  :     T. SERVILLO  – M. JANG – G. GLEIJESES 

Prod. :  ITALIA   2010      (112 min)

IN CONCORSO - 67^ MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA 2010

Chiamatelo “GORBACIOF”. Ha una macchia rossa sulla fronte, proprio come il suo (quasi) omonimo ex leader sovietico, e il soprannome gli si è appiccicato addosso in modo inevitabile. E' l'attore Tony Servillo, un Tony Servillo stratosferico a dare vita a questo napoletano piccolo piccolo, protagonista assoluto del film di S.Incerti.  Un attore, una città, due passioni proibite: il gioco d'azzardo e una giovane camerierina cinese. I soldi li “preleva” dai risparmi dei detenuti del carcere di Poggioreale, dove fa il cassiere, ma quando vince li restituisce  (in fondo è uomo d'onore) con la precisione di un ragioniere che non sbaglia mai un colpo. Stessi passi svelti, stesse mosse, stessi vestiti, stessi sguardi. Finché – c'è sempre un finché  nelle vite dei Gorbaciof – i suoi occhi incrociano quelli di una giovane cinese. C'è un limite all'eterna ripetizione delle cose? Quel limite sarà proprio quella ragazza? E da Napoli si può sfuggire ?



MERCOLEDI' 02 / GIOVEDI' 03 FEBBRAIO 2011

UOMINI DI DIO(Des hommes et des dieux)    

Regia :  ANTONIO CAPUANO   

Int.   :    L. WILSON – M. LONSDALE – O. RABOURDIN      Prod.  :  FRANCIA    2010   (120 min.)  “GRAN PREMIO DELLA GIURIA”     63°  FESTIVAL DEL CINEMA DI CANNES  2010

Dio, dove sei? Sperduti nel convento di Tibhirine, tra le montagne dell'Algeria, accerchiati dai terroristi islamici che insanguinano il paese nordafricano negli anni '90, alcuni monaci francesi sperimentano la paura, l'abbandono, la solitudine. “UOMINI DI DIO”, di X. BEAUVOIS, è il resoconto di una storia vera, di una tragedia da molti dimenticata.  Quei monaci, alla fine, furono tutti trucidati, tranne due che riuscirono fortunosamente a sfuggire. E allora, se la fine è nota, perché ripercorrere il loro estremo cammino? Il perché è presto detto: i volti, i canti, le preghiere, i gesti di quei religiosi sono la testimonianza invincibile di qualcosa che va oltre. Scavando nella loro umanità, nelle loro angosce il regista scopre il mistero della fede, che il martirio avrebbe reso ancora più chiara e più forte. Un film limpido e luminoso, sobrio e profondo, che scuote atei e credenti.



MERCOLEDI' 09 / GIOVEDI' 10 FEBBRAIO 2011

PASSIONE

Regia :  JOHN TURTURRO – FEDERICO VACALEBRE    

Int.     :   J. TURTURRO – P. BARRA – RAIZ – FIORELLO - L. SASTRI – M. RANIERI 

Prod.  :   ITALIA / U.S.A.   2010  (90   min.)  

IN CONCORSO -  67^ MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA VENEZIA 2010

Canta Napoli, Napoli ombelico del mondo, in un film trascinante e molteplice come il suo soggetto: un viaggio nella canzone napoletana simile, come ispirazione, a quello di Wim Wenders a Cuba e a quello di Faith Akin  a Istanbul. Ogni scena una canzone. Ogni canzone un corpo a corpo col sesso, la memoria, il, desiderio,  la morte, lo splendore, la miseria. E la Storia, le storie, le strade, gli strati di una città antica e moderna, cristiana e pagana, cantata da voci meravigliose non solo napoletane che restituiscono a Napoli quanto il mondo le deve. Con folgoranti immagini di repertorio, ricordi personali, luoghi sacri, coreografie profane. “PASSIONE” è un viaggio indimenticabile che solo l'attore regista J.Turturro, un italiano d'America, poteva fare con tanta libertà e disinvoltura!



MERCOLEDI' 16 / GIOVEDI' 17 FEBBRAIO 2011

ANIMAL KINGDOM 

Regia :  DAVID MICHOD   

Int.     :   J. FRECHEVILLE – B. MENDELSHON – G. PEARCE 

Prod.  :   AUSTRALIA    2010  (112   min.)  

“PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA”   SUNDANCE FILM FESTIVAL   2010 

Gli spietati vivono a Melbourne, Australia. E il regno animale del titolo è quello della famiglia Cody: il primogenito sta nel ramo rapine. Il secondo spaccia, ed è l'unico a stare nel giro che conta. Il terzo sta ancora cercando la sua strada. Poi c'è un nipote adolescente che ha perso la mamma (overdose…) e da qualche parte deve pur stare. Così finisce in casa di quei balordi dal grilletto facile con fidanzatina al seguito. Sotto la sguardo affettuoso, si fa per dire, dell'impagabile nonna Smurf, chioma bionda, occhi di ghiaccio. E l'abitudine di baciare sulla bocca quei figli grandicelli… Implacabile, imprevedibile, allucinato, “ANIMAL KINGDOM” è un tuffo dietro il lato più oscuro della natura umana. Un film corale ambientato in un mondo buio, brutto e pericoloso. Diretto da un esordiente, originario di Sidney,  che da ex giornalista conosce bene la malavita australiana.  E farà molta strada…..




MERCOLEDI' 23 / GIOVEDI' 24 FEBBRAIO 2011

LA SCUOLA E' FINITA 

Regia :  VALERIO JALONGO    

Int.     :   V. GOLINO  – V. AMATO – F. FORTI Prod.  :   ITALIA  2010  (119 min.)  

IN CONCORSO -  5^ FESTA INTERNAZIONALE DEL FILM ROMA 2010

Aule sporche e sfasciate, insegnanti smarriti fra impegno e disillusione, studenti annoiati che ritrovano entusiasmo (distruttivo) solo con l'okkupazione. È l'atmosfera che si respira nell'Istituto “Pestalozzi” di Roma, dove si svolge il nuovo film di V. Jalongo, che insegnante lo è per davvero, conosce bene la realtà, la vive tutti i giorni con la rabbia di chi un tempo era studente ed oggi insegnante, per ciò che avrebbe preteso dalla scuola e che non ha mai avuto. “LA SCUOLA E'  FINITA” è un film duro, sferzante, impietoso, imperfetto, insolito, che parla ai ragazzi usando il loro linguaggio. Che esce dagli schemi del genere “film sulla scuola” e mette coraggiosamente il dito nella piaga. Che pone un pressante invito a riflettere su un'emergenza educatica e suggerisce una risposta nel grande pedagogista svizzero J. H. Pestalozzi, vissuto fra ‘700 e ‘800: “nessun apprendimento vale qualcosa se toglie la gioia” . Bisogna partire da qui.


MERCOLEDI' 02 / GIOVEDI' 03 MARZO 2011

SERAPHINE 

Regia :   MARTIN PROVOST     

 Int.     :   Y. MOREAU – U. TUKUR – A. BENNENT         

Prod.  :    FRANCIA  2008    (125  min.) 

PREMIO  “CESAR”  MIGLIOR FILM e  MIGLIOR REGIA - FRANCIA 2009  

Vita (oscura), arte (segreta) e tragedia (dimenticata) di “SERAPHINE” De Senlis, pittrice “primitiva” che di giorno faceva la domestica e di notte arabescava tavole e tele con inquietanti composizioni di fiori, fogli, frutti, dipinti con la terra, il sangue, il succo delle piante. A scoprirla fu un critico tedesco dal gusto infallibile (comprò  il primo Picasso, organizzò la prima mostra del Doganiere Rousseau). Che però non riuscì a salvarla, dopo la Prima Guerra Mondiale, dalla follia e dal manicomio. Grande prova d'attrice per Yolande  Moreau, lanciata proprio da questo film, e immenso successo in Francia. Regia sensibile, ma  un po' convenzionale, rispettosa e forse inadeguata alla  forza mistica e selvaggia del soggetto .



MERCOLEDI' 09 / GIOVEDI' 10 MARZO 2011

IN UN MONDO MIGLIORE  (Haevnen)   

Regia :  SUSANNE BIER    

Int.     :   M. PERSBRANDT – T. DYRHOLM – U. THOMSEN        

Prod.  :    DANIMARCA   2010    (113  min.)    

“GRAN PREMIO DELLA GIURIA” e “PREMIO DEL PUBBLICO” - 5^ FESTA INTERNAZIONALE DEL FILM ROMA 2010   

Padri e figli, violenza o non-violenza, una scuola media in Danimarca e un campo profughi in Africa. Conflitti familiari, bullismo scolastico e istantanee di guerra. Cambiano i modi, ma il dilemma rimane. Fino a che punto si può (si deve) porgere l'altra guancia?  Dove finisce la pietà e comincia la legittima difesa? Qual è il punto in cui smettiamo di essere giusti (se non eroici) e diventiamo “anime belle” ? Teso, imprevedibile, stringente, “IN UN MONDO MIGLIORE”, il nuovo film della regista di “Dopo il matrimonio”, spazza via le nostre certezze per metterci di fronte al più lancinante dei dubbi.  L'epilogo è meno spiazzante, più convenzionale. Ma non era facile mostrare con più durezza il prezzo che paghiamo, se per dare l'esempio ai nostri figli rischiamo di perdere la faccia.



MERCOLEDI' 16 / GIOVEDI' 17 MARZO 2011

IL MIO NOME E' KHAN (My name is Khan)    

Regia :  KARAN JOHAR      

Int.     :   S.RUKH KHAN  – C. B. DUNCAN – KAJOL - S. HUCKABY   

Prod.  :  INDIA   2010   (128   min.)

FUORI  CONCORSO -  60° BERLINO FILM FESTIVAL 2010

L'America vista da Bollywood, l'industria cinematografica indiana che sforna un migliaio di film all'anno e fa vendere tre miliardi e mezzo di biglietti in patria. “IL MIO NOME E' KHAN” è un film da vedere, a condizione di sospendere l'incredulità e lasciare a casa lo snobismo. Una fiaba sfarzosa e gentile che  richiede lo sguardo ingenuo di una volta, senza limiti alla fantasia.  Un film fluviale, coloratissimo, esagerato, spudorato e pop, dove perfino un taglio di capelli diventa una scena d'amore a ritmo di musical. Un “Rain Man” in salsa tandoori. Una risposta indiana a “Forrest Gump”, con la stessa aspirazione di usare l'handicap come metafora della condizione umana. In più, è una lettera dell'India all'America, invitandola a mettere da parte pregiudizi e razzismo, l'intolleranza post 11 settembre, le fobie contro i terroristi islamici  annidati nel cuore degli USA (che esistono, ci mancherebbe), sbandierando la forza dell'amore e della volontà. Gli spettatori sono pregati di sentirsi liberi di divertirsi, e parecchio !






INGRESSO


PREZZI BIGLIETTIEURO
Mercoledì € 5,00
Giovedì€ 4,00

VENDITA BIGLIETTI


CINEMA MONTINI
Via Balbo, 9 - Fabriano
Telefono 0732 4052
Internet www.fabrianocinema.it


INFORMAZIONI


Info spettacoli: 0732/3682 - www.fabrianocinema.it

URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico
Indirizzo Piazza del Comune, 38
Telefono 0732 709319
Fax 0732-709294
Orario dal lun. al sab. 9.00- 12.30
mar. gio. 15.30-18.00
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


unesco fabriano 128px
Medaglia Bronzo al Valor Militare Città di Fabriano
Medaglia di Bronzo al Valore Militare
(D.P.R. 10 maggio 1976)
Back to top