Calendario eventi
Luogo BIBLIOTECA MULTIMEDIALE ROMUALDO SASSI
Giovedì 20 ottobre 2016, alle ore 17:30 presso la Biblioteca Multimediale Romualdo Sassi a Fabriano, Largo San Francesco,
1/B, verrà presentata l’opera fotografica editoriale “MemoryCard” Hacca Edizioni, a cura dell’Associazione Culturale Art comes
to Town. Relatori: Alessandro Moscè, poeta e scrittore, Valeria Carnevali, curatrice, Francesca Chiappa, editrice, Lavinia Grizi,
attrice.
Il progetto “MemoryCard” nasce da un’idea precisa: quella di utilizzare un segmento del repertorio fotografico che Rita Vitali
Rosati ha realizzato negli anni diversificandone i contenuti e le poetiche che hanno così arricchito un più ampio archivio. Un
archivio denso di memorie, impressioni, date che costituiscono ed animano il nostro vissuto visivo, condensato in scatti fotografici.
Sono immagini raccolte nel corso del tempo, nei confronti delle quali sono animate a riconsegnare una identità. Si tratta del
coinvolgimento diretto e di volta in volta espresso da tutti gli scrittori invitati per ridare una “storia” alle immagini da loro
selezionate. Per essere poi restituita al pubblico. La produzione di MICRO / RACCONTI da parte degli scrittori, ospitati nel retro
di ogni immagine/cartolina, persegue anche il tentativo di creare una contaminazione immediata tra scrittura e immagine, pur
conoscendo la lezione di Roland Barthes che sosteneva che “l’immagine è già un racconto”.
Gli scrittori presenti sono: Laura Bosio, Enrico Capodaglio, Alessandro Catà, Filippo Davoli, Paolo Di Paolo, Angelo Ferracuti,
Chicca Gagliardo, Bianca Garavelli, Roberta Lepri, Giuseppe Lupo, Gian Ruggero Manzoni, Angelo Mastrandrea, Marco Missiroli,
Alessandro Moscè, Feliciano Paoli, Laura Pariani, Aurelio Picca, Silvio Ramat, Francesca Scotti, Fabio Scotto, Gordon Splash,
Paolo Valesio, Gian Mario Villalta, Piergiorgio Viti, Alessandro Zaccuri.
L’intera scatola è composta da 50 cartoline e 50 immagini, 25 delle quali ospitano il racconto breve di ogni singolo scrittore.
Insieme a un piccolo catalogo e agli interventi critici di Maria Letizia Paiato, Paola Paleari e Marcello Sparaventi. Il tutto è prodotto
in esemplari di 500 pezzi editati Hacca Edizioni.
Rita Vitali Rosati è un’artista che vive il suo tempo, lo legge, lo racconta, lo supera. Ironica e visionaria è da sempre capace di
offrire un quadro efficace, a tratti duro della contemporaneità. Ho la fortuna di conoscerla, di parlarci e negli anni ha saputo
colpirmi con l’allegria, la genialità, la tristezza e la dirompente energia delle sue parole, delle sue idee e delle sue insicurezze. Rita
Vitali Rosati mostra in ogni momento un bisogno estremo di comunicare, un’attenzione ai nuovi media eppure nello stesso tempo cataloga minuziosamente tutto ciò che le passa sotto mano (foto, scritti, pensieri). È generosa e ama condividere con le persone che
stima le cose che la colpiscono e che stimolano la sua attenzione. Ama servirsi della posta tradizionale, scrive, preferisce la penna
al computer e parlare al chattare (o almeno credo, non mi è mai capitato di chattare con lei). Non è anonima e non è arrogante, è
un’artista, una persona, una donna, un’insegnante (anche se poi precisa ex), magari questo potrebbe sembrare poco e invece dice
tanto. Porta scarpe 39, su tutti e due i piedi. Dario Ciferri
Mostre personali recenti: 2015 “Sancta Sanctorum”, a cura di G. Giannini Guazzugli, Chiesa di Santa Maria Nova del Pilastrello,
Vimodrone/Milano; 2014 “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a cura di R. Peros e N. Štokić, Palazzo Ducale
(Knezeva Palaca), Zara, Croazia; “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a cura di M. Letizia Paiato, Associazione Yoruba,
Porta degli Angeli, Ferrara; 2013 “In-tervista”, a cura di M. Becci, Ex Carceri “Le Nuove”, Torino; 2010 “Il Punctum di Rita”,
Sponge Living Space, Pergola (PU), a cura di Massimo Raffaeli; 2010 “Alla scoperta del tempo perduto”, spazio espositivo Pake,
Castelvetro (MO), a cura di Luca Panaro; 2008 “Metastasi”, L’inizio e la fine, Galleria Marconi, Cupra Marittima (AP), a cura di
Claudio Libero Pisano; 2007 Rita Vitali Rosati a cura di Luca Panaro, “Piaggeria Arte”, Sassuolo (MO); 2001 “Inventario, fuori
elenco”, Studio Cavalieri, Bologna; 2000 “Postcards”, Galleria Approdi, Roma, a cura di Francesca Pietracci.
Mostre collettive recenti: 2016 “Esercizi di fotografia”, azione performativa “E’ da considerare il buio, un rifugio?”, a cura di Danilo
Cognigni, Porto S. Elpidio (FM); “Il tutto è più della somma delle sue parti”, a cura di M. Letizia Paiato, Marche Centro D’Arte”,
San Benedetto del Tronto (AP); 2015 My Country, a cura di P. Ballesi, Spazio Multimediale S.Francesco, Civitanova Marche Alta
(MC); “#nuovicodici”, “#aroomofherown”, a cura di Milena Becci/Valeria Carnevali, Palazzo Stanga Trecco, Cremona; Marche
Centro D’Arte, a cura di V. Falcioni, Monsanpolo del Tronto, Ascoli Piceno; Setup-Artefiera Bologna, Sponge ArteContemporanea,
Pergola (PU).
1/B, verrà presentata l’opera fotografica editoriale “MemoryCard” Hacca Edizioni, a cura dell’Associazione Culturale Art comes
to Town. Relatori: Alessandro Moscè, poeta e scrittore, Valeria Carnevali, curatrice, Francesca Chiappa, editrice, Lavinia Grizi,
attrice.
Il progetto “MemoryCard” nasce da un’idea precisa: quella di utilizzare un segmento del repertorio fotografico che Rita Vitali
Rosati ha realizzato negli anni diversificandone i contenuti e le poetiche che hanno così arricchito un più ampio archivio. Un
archivio denso di memorie, impressioni, date che costituiscono ed animano il nostro vissuto visivo, condensato in scatti fotografici.
Sono immagini raccolte nel corso del tempo, nei confronti delle quali sono animate a riconsegnare una identità. Si tratta del
coinvolgimento diretto e di volta in volta espresso da tutti gli scrittori invitati per ridare una “storia” alle immagini da loro
selezionate. Per essere poi restituita al pubblico. La produzione di MICRO / RACCONTI da parte degli scrittori, ospitati nel retro
di ogni immagine/cartolina, persegue anche il tentativo di creare una contaminazione immediata tra scrittura e immagine, pur
conoscendo la lezione di Roland Barthes che sosteneva che “l’immagine è già un racconto”.
Gli scrittori presenti sono: Laura Bosio, Enrico Capodaglio, Alessandro Catà, Filippo Davoli, Paolo Di Paolo, Angelo Ferracuti,
Chicca Gagliardo, Bianca Garavelli, Roberta Lepri, Giuseppe Lupo, Gian Ruggero Manzoni, Angelo Mastrandrea, Marco Missiroli,
Alessandro Moscè, Feliciano Paoli, Laura Pariani, Aurelio Picca, Silvio Ramat, Francesca Scotti, Fabio Scotto, Gordon Splash,
Paolo Valesio, Gian Mario Villalta, Piergiorgio Viti, Alessandro Zaccuri.
L’intera scatola è composta da 50 cartoline e 50 immagini, 25 delle quali ospitano il racconto breve di ogni singolo scrittore.
Insieme a un piccolo catalogo e agli interventi critici di Maria Letizia Paiato, Paola Paleari e Marcello Sparaventi. Il tutto è prodotto
in esemplari di 500 pezzi editati Hacca Edizioni.
Rita Vitali Rosati è un’artista che vive il suo tempo, lo legge, lo racconta, lo supera. Ironica e visionaria è da sempre capace di
offrire un quadro efficace, a tratti duro della contemporaneità. Ho la fortuna di conoscerla, di parlarci e negli anni ha saputo
colpirmi con l’allegria, la genialità, la tristezza e la dirompente energia delle sue parole, delle sue idee e delle sue insicurezze. Rita
Vitali Rosati mostra in ogni momento un bisogno estremo di comunicare, un’attenzione ai nuovi media eppure nello stesso tempo cataloga minuziosamente tutto ciò che le passa sotto mano (foto, scritti, pensieri). È generosa e ama condividere con le persone che
stima le cose che la colpiscono e che stimolano la sua attenzione. Ama servirsi della posta tradizionale, scrive, preferisce la penna
al computer e parlare al chattare (o almeno credo, non mi è mai capitato di chattare con lei). Non è anonima e non è arrogante, è
un’artista, una persona, una donna, un’insegnante (anche se poi precisa ex), magari questo potrebbe sembrare poco e invece dice
tanto. Porta scarpe 39, su tutti e due i piedi. Dario Ciferri
Mostre personali recenti: 2015 “Sancta Sanctorum”, a cura di G. Giannini Guazzugli, Chiesa di Santa Maria Nova del Pilastrello,
Vimodrone/Milano; 2014 “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a cura di R. Peros e N. Štokić, Palazzo Ducale
(Knezeva Palaca), Zara, Croazia; “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a cura di M. Letizia Paiato, Associazione Yoruba,
Porta degli Angeli, Ferrara; 2013 “In-tervista”, a cura di M. Becci, Ex Carceri “Le Nuove”, Torino; 2010 “Il Punctum di Rita”,
Sponge Living Space, Pergola (PU), a cura di Massimo Raffaeli; 2010 “Alla scoperta del tempo perduto”, spazio espositivo Pake,
Castelvetro (MO), a cura di Luca Panaro; 2008 “Metastasi”, L’inizio e la fine, Galleria Marconi, Cupra Marittima (AP), a cura di
Claudio Libero Pisano; 2007 Rita Vitali Rosati a cura di Luca Panaro, “Piaggeria Arte”, Sassuolo (MO); 2001 “Inventario, fuori
elenco”, Studio Cavalieri, Bologna; 2000 “Postcards”, Galleria Approdi, Roma, a cura di Francesca Pietracci.
Mostre collettive recenti: 2016 “Esercizi di fotografia”, azione performativa “E’ da considerare il buio, un rifugio?”, a cura di Danilo
Cognigni, Porto S. Elpidio (FM); “Il tutto è più della somma delle sue parti”, a cura di M. Letizia Paiato, Marche Centro D’Arte”,
San Benedetto del Tronto (AP); 2015 My Country, a cura di P. Ballesi, Spazio Multimediale S.Francesco, Civitanova Marche Alta
(MC); “#nuovicodici”, “#aroomofherown”, a cura di Milena Becci/Valeria Carnevali, Palazzo Stanga Trecco, Cremona; Marche
Centro D’Arte, a cura di V. Falcioni, Monsanpolo del Tronto, Ascoli Piceno; Setup-Artefiera Bologna, Sponge ArteContemporanea,
Pergola (PU).